Alimentazione e salute in tempo di pandemia

Il sistema immunitario è il nostro scudo naturale nei confronti delle aggressioni da parte degli agenti patogeni, siano essi esterni (virus, batteri, funghi e parassiti) o interni, come le cellule infette e tumorali. Un sistema immunitario efficiente è in grado di attivare prontamente le contromisure necessarie per difendere l’organismo da questi attacchi e mantenerlo in salute. Per garantire l’efficienza del nostro sistema immunitario è fondamentale prendersi cura di noi stessi.

Come spiega il prof. Alberto Mantovani, Direttore Scientifico di Humanitas, Il nostro stile di vita influenza il modo in cui funziona il sistema immunitario“Possiamo riassumere il concetto in tre numeri: 0, 5 e 30; 0 sta per 0 sigarette, di qualunque tipo, 5 sono le porzioni di frutta e verdura fresca da consumare ogni giorno, e 30 i minuti di esercizio fisico moderato giornaliero.”

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per l’equilibrio del sistema immunitario

L’ha ribadito anche il CAR (Centro agroalimentare di Roma) che ha voluto sia rassicurare sul fatto che il Coronavirus COVID-19 non si trasmette attraverso il cibo, dia ricordando come un’alimentazione ricca di  frutta, verdura e pesce fresco possa contribuire a rafforzare le difese immunitarie grazie al contenuto di  vitamine C, A, E, B6, B9, B-12. Nel dettaglio, il vademecum del CAR specifica come si possano assumere le diverse vitamine:

  • La  vitamina C è contenuta in  agrumi, fragole, frutti di bosco, kiwi, peperoni, pomodori, broccoli, cavoli, piselli, spinaci, patate, uva e melone.

  • La vitamina A è presente nella frutta e verdura di color giallo-arancio e negli ortaggi con foglie verdi

  • La vitamina E la troviamo in particolare nella frutta secca (mandorle, nocciole, arachidi) e nell’olio di oliva

  • Infine la  vitamina B nelle crucifere (cavoli, broccoli e spinaci), nella frutta secca, nei legumi e nel pesce altamente benefico anche perché ricco di omega-3, utile a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie.

Gli alimenti biologici sprigionano il massimo beneficio per il sistema immunitario

Scegliere alimenti biologici ci permette di ottenere il massimo beneficio per il sistema immunitario. Nella produzione, lavorazione e conservazione degli alimenti biologici infatti è del tutto escluso l’utilizzo di fertilizzanti, fitofarmaci, diserbanti, prodotti medicinali e conservanti chimici. Inoltre i terreni destinati all’agricoltura biologica vengono salvaguardati grazie all’utilizzo di sostanze organiche e a tecniche agricole non intensive. Il pesce biologico è allevato con un maggior rispetto al benessere animale che consente anche di evitare il ricorso ai medicinali.

Questo significa che gli alimenti biologici, oltre ad essere 100% naturali, sono più ricchi di sostanze nutritive.

Gli strumenti di cottura possono aiutare ad alzare le difese del sistema immunitario?

Se la nostra salute è correlata al cibo che mangiamo, non dobbiamo trascurare il ruolo giocato dagli strumenti con cui lo cuciniamo: usare attrezzatura inadeguata infatti, può contaminare gli alimenti, vanificando in gran parte il loro ruolo per assistere il sistema immunitario ed innalzarne le difese.

Pensiamo a sostanze nocive quali i PFAS e Gen-X contenuti nei rivestimenti antiaderenti, oppure ai metalli pesanti contenuti nelle pentole di rame, acciaio e alluminio. Non ha senso preoccuparsi della qualità degli alimenti, se poi quando cuciniamo essi vengono contaminati da sostanze che possono (con l’accumulo nel tempo) indebolire il nostro sistema immunitario.

Il nichel, ad esempio, trasmesso ai cibi dalle pentole in acciaio inox 18/10, è causa di allergie che coinvolgono di anno in anno porzioni più ampie della popolazione mondiale. Anche gli effetti negativi dell’alluminio sono ormai noti, tanto che il Ministero della Salute ne sta limitando sempre di più l’uso per scopi alimentari. Ma questi sono solo alcuni esempi.

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